La piralide dell’olivo o tignola verde –Palpita (=Margaronia) unionalis Hb.
Le larve di questa farfallina, si nutrono dei germogli nuovi e delle giovani foglie, distruggendo, in caso di forti attacchi, gran parte della vegetazione dell’olivo neoformata, con conseguente arresto di sviluppo della pianta.
Particolarmente nocivi possono dimostrarsi gli attacchi tardivi di margaronia (dal 10-15 agosto al settembre), dato che vanno a colpire la vegetazione che si sviluppa tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, determinando il ritardo della ripresa vegetativa nell’ anno successivo.
Generalmente gli attacchi sulle piante adulte sono di entità tale da non giustificare alcun intervento chimico mentre possono essere fortissimi e molto dannosi sulle giovani piantine. Di fronte a forti infestazioni si interviene utilizzando specifici principi attivi, privilegiando quelli a più basso impatto ambientale (Triclorfon, fenitrothion microcapsulato ecc.).