La scelta delle varietà da utilizzare per l’oliveto deve essere fatta tenendo conto di diverse variabili:
- Qualità e tipologia del prodotto finale
- Localizzazione dell’impianto
- Condizioni climatiche
- Esigenze particolari del produttore
Oltre a queste si deve sempre tenere conto delle esigenze biologiche della specie che richiede ad esempio la presenza di impollinatori per permettere od aumentare l’allegagione o l’utilizzo di un portinnesto per resistere a parassiti presenti nel terreno (Verticilliosi).
Innanzitutto occorre decidere se l’olivo deve produrre olio o frutti da mensa. Esistono varietà che si prestano ad entrambe le produzioni (a duplice attitudine, vedi elenco) ma generalmente esse non presentano caratteristiche perfette per tutte e due le destinazioni. Una volta stabilito il tipo di prodotto occorre sapere se la zona di produzione ricade all’interno di una certificazione. Esistono in Italia produzioni ad Indicazione Geografica Protetta (IGP) oppure a Denominazione di Origine Protetta (DOP). Una lista delle prime IGP e DOP approvate è riportato nella tabella.
In entrambi i casi di protezione sono stati redatti dei disciplinari di produzione che includono liste di varietà consentite e limitano la presenza di altre varietà ad una percentuale più o meno bassa. La nostra Società è in grado di offrire piante delle varietà riportate nei vari disciplinari di produzione garantendone la rispondenza.
Si riporta link con mappa delle DOP ed IGP olio in Italia:
https://www.theperfectfood.it/come/la-mappa-delle-eccellenze/