Varietà di origine toscana, negli ultimi anni ha avuto un grande rivalutazione per la peculiarità delle sue produzioni e per le sue caratteristiche di elevata rusticità. Le piante di media vigoria hanno un portamento espanso ed una chioma molto folta.I fiori sono autosterili e per allegare hanno bisogno dell’impollinazione incrociata che si realizza con le altre varietà tradizionalmente coltivate in Toscana (“Frantoio”, “Pendolino”, “Moraiolo”, “Maurino” e “Leccino”). La fruttificazione, talvolta molto elevata, è sempre piuttosto costante. I frutti maturano molto lentamente e restano verdi a lungo. L’olio che se ne produce è molto apprezzato per le sue indiscusse qualità organolettiche. Resiste bene al freddo ed ai ristagni di umidità atmosferici, tollera bene anche le più comuni avversità parassitarie dell’ olivo, compresa la mosca olearia.
PROFILO ORGANOLETTICO – (tipologia di olio ) (dati a cura di ASSAM www.olimonovarietali.it )
Oli caratterizzati da un livello medio-intenso di fruttato, amaro e piccante, con sentori prevalenti di erba/foglia e carciofo e leggere sensazioni di mandorla fresca e pomodoro.